Questo testo è stato creato in collaborazione con il Brewster County Tourism Office, in Texas. Foto di Emily Sierra Photography.
L’arrivo.
Dopo un lungo viaggio sotto il cielo stellato provenendo da El Paso, siamo arrivati nell’incantevole città di Marathon, e più precisamente nello storico Gage Hotel. Gli autentici dettagli western ricoprivano la stanza di mattoni Adobe, oltre le porte di legno intagliato in stile messicano. Ci siamo sentiti benvenuti in un ambiente caloroso e allo stesso tempo raffinato ed elegante.
Primo giorno.
Dopo la prima colazione ci siamo avventurati tra i Gage Gardens, attirati dal profumo del barbecue proveniente dalla Brick Vault Brewery and Barbecue. Abbiamo poi visitato alcuni negozi e gallerie e abbiamo visto il treno attraversare la città. Prima di partire alla volta del parco nazionale di Big Bend, e più precisamente in direzione del Lost Mine Trail, ci siamo fermati da French Company Grocer per acquistare dei panini per il pranzo. La passeggiata circolare di 5 miglia è stata gratificante, con ampie vedute lungo il sentiero sulla valle (una volta suolo marino!) fino all’iconica Casa Grande Peak, sempre visibile in lontananza.
Poco prima del calare della sera, ci siamo infilati nel nostro teepee per la notte. Non si è trattato di un teepee qualunque, Buzzard’s Roost aveva infatti un letto comodo, un divano, una caffettiera, un piccolo frigorifero e un radiatore. Tra i tocchi western alla moda c’erano il teschio di un toro sotto le lampadine e un tappeto in pelle di mucca sul pavimento. Mentre calava la notte, ci siamo distesi all’aperto e abbiamo ammirato la Via Lattea e milioni di stelle con occhi pieni di nostalgia.
Secondo giorno.
Siamo usciti al sorgere del sole e abbiamo preso un caffè da Espresso …y poco mas nella città fantasma di Terlingua. Dopo esserci rigenerati con una buona colazione, siamo partiti in autostrada per il nostro tour guidato con Big Bend River Tours e abbiamo incontrato la nostra esperta guida fluviale, Anna. Lungo il tragitto, Anna ci ha mostrato luoghi di interesse geografico, famosi set di lungometraggi e piante medicinali. Siamo scivolati con le nostre canoe sul fiume Rio Grande verso il confine invisibile tra gli Stati Uniti e il Messico. L’incantevole escursione in canoa è stata rilassante, tranquilla e suggestiva per tutta la durata. Nel Dark Canyon, abbiamo avvistato la poiana della Giamaica e cercato di intravedere gli ammotraghi (in inglese “aoudad”; una specie di capra berbera).
Dopo aver salutato Anna, siamo tornati al parco nazionale di Big Bend, al famoso Santa Elena Canyon. Al giungere del tardo pomeriggio, siamo rimasti incantati dalla luce dorata che attraversava il canyon, tanto che abbiamo iniziato ad inseguirla per non perderla di vista. Abbiamo raggiunto la fine del sentiero, ascoltando i nostri echi danzare tra le pareti, increduli di avere questo splendido scenario tutto per noi.
All’imbrunire siamo andati al classico locale di Terlingua, lo Starlight Theatre. La nostra selezione locale di carne di manzo e i cocktail “Ranch Water” sono stati ben accompagnati da un musicista country, che da un angolo del locale intonava i pezzi più famosi. Vicino al palco c’era anche la capra imbalsamata che beve una bottiglia di birra, conosciuta come Mayor Clay Henry… ma questa è una storia per un’altra volta. A fine serata siamo tornati alla nostra casita sulla collina, la Candililla House. Le dolci luci lungo il tetto della casa di Adobe ci aspettavano assieme ad una dolce notte di riposo.
Terzo giorno.
A soli pochi kilometri da Terlingua, siamo arrivati alle Big Bend Stables a Study Butte per incontrare le nostre guide equestri, Haley e Armando. A cavallo abbiamo esplorato la storica zona mineraria, al di sotto di montagne imponenti e in cima ad altipiani desertici. Ad un certo punto siamo scesi da cavallo e abbiamo osservato i pittogrammi nativi su alcuni massi circostanti. Nel frattempo, i cavalli facevano uno spuntino a base di arbusti di ocotillo – il loro snack preferito nel deserto. È stata una bella gita rilassante sotto il tiepido sole di gennaio.
Dopo aver parlato di cibo messicano come i tacos di capra, il nostro stomaco iniziò a brontolare dalla fame. Così ci siamo diretti al DB Rustic Iron BBQ, dove abbiamo potuto assaggiare un vero Texas BBQ-brisket accompagnato da coca cola messicana. Sazi, abbiamo lottato contro l’impulso di fare un pisolino e abbiamo prenotato la zipline al Lajitas per il pomeriggio.
Abbiamo fatto il check-in nella nostra confortevole camera al Lajitas Golf Resort, circondato da un avamposto militare storico. Assieme ad altri compagni di viaggio ci siamo diretti alla prima funivia a bordo di un veicolo Pinzgauer. Con la sicura imbracatura, abbiamo sorvolato sopra un ripido burrone a una velocità di 50 miglia orarie. Abbiamo raggiunto la fine della funivia e lentamente ci siamo ritirati sul canyon. I panorami sono stati mozzafiato e l’adrenalina ha invaso i nostri corpi! Ritornati sui nostri piedi non abbiamo potuto fare a meno di gridare con euforia, con un grande sorriso stampato in volto. Quello è stato solo l’inizio e le tre teleferiche che seguirono furono ancora più divertenti.
La cena è stata una decisione facile quella sera, al Candililla Cafe. Il cameriere ci ha consigliato il filetto di maiale con salsa alla crema guajillo e la selezione di sorbetti fatti in casa per dessert. Abbiamo ascoltato volentieri il suo suggerimento e non ne siamo rimasti delusi.
La partenza.
Arrivato il mattino, prima di partire abbiamo vagato per po’ tra i tranquilli sentieri del Lajitas Golf Resort. Un posto perfetto per riflettere sul meraviglioso tempo trascorso nella regione di Big Bend. Il viaggio di ritorno a El Paso è stato facile sulla strada panoramica a sud lungo il Rio Grande.